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Nicola Caputo
Nicola Caputo3 ore fa
Agridiario
#AgriDay595

Mattinata di lavoro iniziata con un incontro interessante e ricco di stimoli con Alberto Brescia e Mario De Luca dell’associazione micologica Aurunca (AMA), che mi ha confermato un acceso dinamismo nei confronti del settore tartuficolo campano. Queste manifestazioni mi invogliano a proseguire lungo la strada tracciata nel corso di questo mio mandato per la valorizzazione di un prodotto rimasto probabilmente fin troppo di nicchia.

A seguire, accompagnati dalla intraprendente imprenditrice agricola Rosa Pascarella, ho accolto la presidente del neo costituito consorzio dell'olio extravergine di oliva dei monti tifatini Mariagrazia Vigliotta e il dott. Domenico Letizia. Dopo aver superato un'iniziale errata impostazione di divulgazione di uno strumento di aggregazione e sviluppo come il consorzio, abbiamo instaurato un proficuo dialogo volto a far emergere l'enorme potenziale dell'oro dei monti tifatini impegnandoci in un evento divulgativo strutturato con tutti gli stakeholders.

Ho poi incontrato Carlo Loffredo e i rappresentanti di una squadra di caccia della provincia di Caserta, Armando Sellitto, Michele Sellitto e Franco Di Nuzzo. Abbiamo discusso di aree vocate alla caccia e alle evoluzioni normative che stanno interessando il settore, con la consapevolezza dei gap che la nostra regione, con fatica ma determinazione, sta colmando nel comparto.

Sempre ricco di spunti di riflessione è stato il confronto con l'amico consigliere regionale Tommaso Pellegrino scortato dalla sua giovane e vivace squadra di amministratori locali del Salernitano con i quali ho avuto modo di spaziare dalla pesca all'agricoltura con riguardo alle tante azioni messe sinora in campo a supporto dei rispettivi comparti.

Con Stefano Sansone vicesindaco del comune di Ascea, abbiamo approfondito l'articolata presentazione della carta vocazionale del mare condivisa ieri pubblicamente alla manifestazione del Flag Torre di Velia, e della necessità di una maggiore sensibilità da parte delle amministrazioni su un tema di vitale importanza per lo sviluppo del settore ittico e turistico delle nostre meravigliose coste.

Ho incontrato Domenico Barba e Antonio Cafaro rispettivamente sindaco e presidente del consiglio del comune di Pertosa, ci siamo, nuovamente, soffermati sull'alto potenziale qualitativo dei tanti prodotti che la Campania può vantare nel proprio paniere di produzioni agroalimentari, con particolare attenzione al Carciofo Bianco, varietà autoctona dalle grandi proprietà organolettiche prodotto proprio nel ricco entroterra salernitano. Piacevoli i saluti di Rocco Vecchione consigliere comunale Nocera inferiore, di Patrizia Longobardi giovanissima candidata al consiglio regionale e Maria Antonietta Aquino consigliere comunale del comune di San Rufo dal dinamismo contagiante!

Riunione del Tavolo Verde con i rappresentanti regionali della Coldiretti, Cia Confagricoltura e Copagri per la definizione della perimetrazione territoriale dei Gal nell'ambito della nuova programmazione 2023/2027. Un risultato che ci ha visto confrontarci per diversi mesi per arrivare oggi ad una proposta condivisa che garantisse una massima copertura ed omogeneità dei territori rurali della nostra Regione. Il vero salto di qualità sarà compiuto appena riusciremo a garantire ai territori strutture efficienti per un corretto utilizzo delle risorse comunitarie.

Consueto briefing con la D.G. Mariella Passari e Maurizio Cinque per studiare alcuni dossier urgenti a conclusione di una serie di incontri e riunioni in cui abbiamo discusso delle problematiche più diverse che riguardano l’agricoltura. Ho incontrato il Sindaco di Castelvenere, Alessandro Di Santo con Salvatore Falato delle Cantine Fontana delle Selve con cui ho discusso delle attività che stiamo mettendo in campo per l’agricoltura delle aree interne. Interessante il progetto promosso dal consigliere Alfonso Scetta che vede la creazione di un’associazione di viticoltori di Castelvenere e Solopaca che ho promesso di incontrare presto. A seguire, il Consigliere comunale di Sorrento D’Esposito accompagnato da Francesco di Somma produttore vitivinicolo delle Cantine De Angelis con cui ho parlato dell’agricoltura eroica della penisola sorrentina e della possibilità di ampliare la superfice coltivabile delle aziende vitivinicole.

Riunione con Luca Sgroia, Presidente dell'Azienda Agricola Sperimentale Regionale Improsta con cui ho avuto un ampio confronto a cui ha partecipato Antonio Limone, Direttore Generale Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, sul modello di sviluppo della nostra azienda speciale. Zootecnia e nuove ricerche su cannabinoidi , saranno i due possibili driver di un possibile futuro di Improsta. L'obiettivo è quello di avere, da un lato una stalla modello sperimentale che va nell'ottica della zootecnia di precisione e che risponda alle esigenze di biosicurezza. Dall'altro, sviluppare nuove attività ed arrivare a produrre cannabis per uso farmaceutica alla pari dello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze. Esiste un fabbisogno nazionale che è possibile soddisfare senza ricorrere all'importazione dall'estero.

Con il Generale Cortellessa, ho poi tenuto il tavolo tecnico sull'emergenza brucellosi per una verifica dello stato di attuazione del piano di eradicazione e per un confronto per la risoluzione di specifiche esigenze che ci hanno rappresentato gli allevatori.
È stato un confronto lungo e serrato che ha portato alla individuazione di soluzioni alle questioni poste dagli allevatori relativamente a:
- autocontrollo
- ingresso di nuovi capi di bestiame in area cluster
- ricerca per vaccino su capi di età superiore a 9 mesi
- dimensionamento aziendale in termini di numero di capi sostenibili nelle singole aziende
- chiarimenti su abbattimenti di bufale nate da parti di soggetti risultati successivamente positivi.
Nei prossimi giorni saranno formalizzato questi chiarimenti e definiremo anche la tempistica per il riconoscimento del mancato reddito agli allevatori.

Nel corso del pomeriggio ho ricevuto Adriano Di Biase direttore della foresta demaniale Cerreta - Cognole, una delle più interessanti dell'Italia meridionale. Abbiamo ragionato sulla possibilità di costruire un progetto per la formazione universitaria sui temi della gestione delle foreste e della fauna selvatica. Abbiamo anche parlato delle tante attività messe in campo dalla foresta Cognole, tra queste la produzione di miele di fiori.

Dall’Assessorato mi sono diretto a Caserta per parlare di energie rinnovabili. In particolare delle criticità emerse a causa dei progetti di impianti di fotovoltaico su suolo coltivabile in approvazione al Ministero dello Sviluppo economico, per un totale di 234 ettari. Mi sono confrontato con amministratori locali sulle criticità emerse per la destinazione d’uso di terreni che hanno attualmente come destinazione urbanistica “zona agricola”. Una sottrazione di suolo che va in controtendenza rispetto agli indirizzi di politiche ambientali su cui si sta orientando il legislatore e su cui sto lavorando in questi mesi per costruire un percorso che porti ad una regolamentazione in Campania per limitare il consumo di suoli di capacità agricola di I, II e III tipo. Su questa specifica questione ho annunciato la costituzione di un tavolo tecnico per affrontare in modo deciso la problematica

Nel corso della giornata ho preso parte alla riunione della giunta regionale della Campania in cui sono stati approvati una serie di provvedimenti, tra i quali quello riguardante la designazione dei componenti del Comitato di Gestione dell’ATC Salerno2 Aree Contigue Parco pNazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni.

Nicola Caputo
Nicola Caputo
Nicola Caputo19 ore fa
Le sue analisi, la sua profonda cultura, la sua grande professionalità.
Era anche grande amici di Diego Armando Maradona, gli è stato vicino nei momenti difficili.

Ci lascia un grande giornalista che ha davvero fatto una parte della storia italiana.

Che la terra ti sia lieve Gianni

Nicola Caputo
Nicola Caputo
Nicola Caputo1 giorno fa
Agridiario
#AgriDay594
#Cilento


Una giornata nel Cilento, tra mare e terra. Da Policastro Bussentino, dove con il coinvolgente Presidente del Flag “I Porti di Velia”, Carmine Farnataro ho partecipato ai lavori della seconda tappa delle attività per il coinvolgimento, delle istituzioni, degli operatori della filiera ittica e degli stakeholder sul grande progetto della “Carta Vocazionale del Mare. Ho evidenziato al Sindaco di Policastro Bussentino, Giovanni Fortunato e agli altri amministratori locali presenti in sala l’importanza di questo strumento di pianificazione degli spazi a mare, nel pieno rispetto dei territori a vocazione turistica e dei “mestieri dei pescatori” delle zone destinate all’acquacoltura.
Da Policastro Bussentino , verso Cuccaro Vetere, non prima di fare due interessanti visite: quello alla Fattoria Albamarina (#Agrivisit 239), 10 ettari coltivati prevalentemente a Fiano ed Aglianico, con una produzione di circa 70mila bottiglie, ad accompagnarmi il Sindaco di Centola Romano Speranza ed il produttore, Mario Notaronerto il quale sta sperimentando anche sistemi di vinificazione innovativi con fermentazione in “acqua marina”. Ho trovato veramente interessante anche la vinificazione dell’uva Reginella che cresce lungo il corso del fiume Bussento: una specie autoctona, riscoperta dopo un lungo lavoro di ricerca e per il quale ora come Regione Campania, abbiamo avviato l’iter per il riconoscimento come Vitigno Autocno, bravi!
Mi sono spostato di pochi chilometri dove nel Comune di Montano Antilia, vengo ricevuto dal Sindaco Luciano Trivelli con cui visito il sorprendente Museo del Giocattolo Povero, dove sperimento alcuni giochi della tradizione locale, come lo Zurriulo. Una buona pratica quella della Rete dei Musei gestiti dal GAL Casacastra, come ho avuto modo di evidenziare anche al Presidente del GAL, Pietro Forte nel corso dell’intervista che ho rilasciato presso la sede del Museo.
Continuo il mio giro per incontrare i Sindaci del GAL Casacastra, tanti gli amministratori locali presenti in sala a Cuccaro Vetere tra cui il padrone di casa, il Sindaco Aldo Luongo, i Sindaci di Futani, di Celle di Bulgaria, il Presidente Speranza della Comunità Montana Bussento che è intervenuto ai lavori della tavola rotonda portando un fattivo e costruttivo contributo ai lavori con le esperienze positive e sinergiche messe in campo con il GAL; interessanti anche gli altri interventi che ho ascoltato con attenzione e a cui ho dato risposte puntuali e nel merito evidenziando la necessità di cogliere le opportunità che le istituzioni, come la Regione Campania, mettono a disposizione dei territori per tramutarle in reali opportunità per gli imprenditori locali, anche con il supporto del GAL che deve svolgere il ruolo di facilitatore e acceleratore dei processi locali. Un incontro ricco di spunti di riflessioni a cui darò seguito analizzando in maniera puntuale tutte le questioni che mi sono state poste…#StayTuned
Sotto una inaspettata grandinata mi sposto verso Salerno per prendere parte ai lavori del convegno organizzato da Confagricoltura sul tema “Agricoltura di Qualità, Sviluppo Locale e Sfide Globali”. Ho avuto modo di confrontarmi con autorevoli interlocutori sulla necessità di porre in essere ogni strategia possibile a salvaguardia delle eccellenze agroalimentari di questa regione che sono alla base di quel regime alimentare universalmente riconosciuto come Dieta Mediterranea. Ho ribadito anche in questa occasione che è arrivato il momento di assumere consapevolezza delle nostre eccellenze, fare sistema e guardare al futuro superando la frammentazione e lavorando a un Brand Campania se vogliamo vincere le sfide dei mercati nazionali ed internazionali. Alla tavola rotonda hanno partecipato: Fabrizio Marzano presidente di Confagricoltura Campania, i presidenti provinciali di Confagricoltura, Antonio Costantino e Angelo Frattolillo, Tommaso Romano, presidente del Consorzio San Marzano Dop; Mario Miano, presidente del Consorzio Marrone di Roccadaspide, Piero Mastroberardino, presidente della Mastroberardino Agricola, Franco Picarone, presidente della Commissione Bilancio. Erano presenti inoltre, Andrea Ferraioli di MarisaCuomo, Giulia Ingino Marrone di Serino, Salvatore Scafuri Confcooperative. C’erano i sindaci: Marco Rizzo santa Maria di Castellabate, Geppino Parente Bellosguardo, vicesindaco Antonio Santoro Sessa Cilento

Vanno solo aggiunti 467 km in auto per definire una giornata intensa ma bella.

Nicola Caputo
Nicola Caputo
Nicola Caputo1 giorno fa
27 marzo 2004, sono le 22.50 quando il silenzio “religioso” di Forcella, dovuto alla partita di calcio Napoli- Cagliari, viene interrotto da diversi colpi di arma da fuoco.

Salvatore Giuliano, in risposta al fuoco del clan nemico, inizia a sparare e un proiettile colpisce accidentalmente Annalisa Durante, una ragazzina sei 14 anni.

Vittima innocente di camorra, così si chiamano, ma a quante morti innocenti e accidentali dobbiamo ancora assistere? Dopo 18 anni ancora piangiamo ragazzini incolpevoli che muoiono a causa del boss o Bay boss di turno.

Come istituzione e come campano, il mio massimo impegno per liberare la Campania dalla camorra e disarmare le città. Per Annalisa e per tutte le vittime che io non dimentico, che nessuno deve dimenticare.

Nicola Caputo
Nicola Caputo
Nicola Caputo2 giorni fa
Agridiario
#AgriDays592e593
#AgriWeekEnd


Due post in uno per raccontare uno splendido week end all’insegna dell’agricoltura e per promuovere i valori della produzione agroalimentare e vitivinicola campana. Due intensi giorni trascorsi a Taurasi per celebrare i 30 anni della Docg, il principe dei vini rossi italiani. Una storia lunga che parte nel 1970, quando viene approvata la denominazione di origine controllata, che poi diviene DOCG l’11 marzo del 1993. Non potevo non essere qui in questo luogo ricco di tradizioni per uno dei più rinomati vini rossi italiani in un luogo simbolo come il Castello Marchionale che è anche la sede dell’Enoteca regionale. Una due giorni ricca di attività e dove non sono mancati degustazioni e assaggi. Incontri che ricostruiscono il significato di trent’anni della DOCG e il rapporto del vino con il territorio.

Stamattina una tavola rotonda dal titolo “Racconti di vino e del suo territorio” che si è tenuta presso la Biblioteca comunale di Taurasi con due degli uomini simbolo del Taurasi: Salvatore Molettieri e Antonio Caggiano. 2 miti del panorama enologico pari almeno ai grandi Taurasi che producono da 40 anni. Sono stato accolto dal Sindaco di Taurasi Antonio Tranfaglia che ringrazio per l’invito a questo “Buon Compleanno Taurasi”, Nel corso del mio intervento ho ricordato che dietro questo vino, considerato uno dei più eleganti e pregiati rossi italiani, c’è una viticultura antica, lavorazioni essenziali, la cultura del vino di un intero territorio. Questo evento, promosso dal GAL Irpinia e dal Comune di Taurasi, è stata una bella occasione per parlare anche del nostro lavoro come Assessorato regionale all’Agricoltura per la promozione del territorio in tutti i suoi ambiti, con particolare riguardo al contesto vitivinicolo ed enoturistico. Per questo abbiamo costituito una cabina di regia con imprenditori vitivinicoli, e consorzi che sta lavorando da tempo con l’obiettivo di far percepire meglio la qualità dei nostri prodotti puntando sulla razionalizzazione delle denominazioni e su un rafforzamento del brand Campania. Continueremo i festeggiamenti per il Taurasi anche in altre location a partire dal prossima edizione del Vinitaly per mostrare al mondo questo straordinario prodotto, grande risorsa per tutta la Campania. Ringrazio tutti gli intervenuti a ad un bellissimo confronto: Giovanni Maria Chieffo, presidente del Gal Irpinia, Alessandro Marra, responsabile guida Slowine Campania, il mio amico Lorenzo Mazzeo autore de “Il Taurasi. La storia, il vino, il territorio” e Teresa Bruno, presidente del Consorzio Tutela Vini d’Irpinia, e Tommaso Luongo, presidente AIS Campania. Luigi Ruggiero (Progetto Mo.Vi.Da.), Francesco Acampora (progetto ViteresZero), Elziario Grasso (progetto R.Innov.a.l.a), Giacomo Pastore (Istituto Alberghiero De Gruttola Ariano Irpino), Nicola Di Iorio (Distretto Turistico del Principe e dei tre Re) e autore di un interessante libro sul Taurasi e il giornalista Annibale Discepolo.
È stata una due giorni con tanti approfondimenti e focus dedicati al Taurasi. Dai Laboratori “I profumi ed i sapori” ai banchi d’assaggio e di degustazione presso l’enoteca all’aperto. Approfondimenti e incontri iniziati già da ieri con una ricca tavola rotonda dal titolo “Il Taurasi dalla Doc alla Docg: un racconto lungo trent’anni” a cui hanno partecipato il sindaco di Taurasi Antonio Tranfaglia, Giovanni Maria Chieffo, presidente del Gal Irpinia, Roberto Mazzei di Coldiretti Campania, Mario Grasso, direttore CIA Campania, Luciano Pignataro, giornalista vitivinicolo, Maurizio Petracca, vice presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania e il giornalista Annibale Discepolo.


Da Taurasi sono ripartito in tardissima mattinata per continuare il viaggio attraverso l’agricoltura e la viticoltura campana con una serie di incontri e iniziative come quella bella e partecipata (un centinaio , tra sindaci, amministratori locali ed imprenditori) organizzata dall’amico Armando Lamberti presidente dell’Associazione “Sud E’ Europa” a Campagna presso la Tenuta Olivola per parlare di Sud, agricoltura ed Europa con le sue politiche per lo sviluppo agricolo e rurale e i nuovi modelli agricoli che guardano all'Unione europea. Ho parlato delle misure del Programma di sviluppo rurale e del lavoro che rimane ancora da fare per ottenere ancora più spazio per la nostra agricoltura nell’agenda dell’Unione europea. Ringrazio Armando Lamberti per aver organizzato questa iniziativa e tutti quelli che hanno partecipato offrendo il loro contributo alla discussione: Francesco Cembalo sindaco di Altavilla Silentina, Michele Laurino sindaco di Sant'Angelo Le Fratte, Giacomo Rosa già sindaco di Contursi Terme, Vincenzo Ostuni vice sindaco di Sant'Angelo Le Fratte, Eduardo Vito assessore comune di Albanella, Raffaele Palmieri assessore del comune di Oliveto Citra Gioacchino Parmentola associazione Sud E’ Europa, Giulio Caputo imprenditore, Alberto Grossi imprenditore, Paola Palatano, Pasquale Lapenta, U.O.D - S.T.P. di Salerno, Aniello di Vuolo Presidente Istituto Controllo Qualità ICQ NHACCP S.c.a.r.l., Vitaliano Papillo, Sindaco Vibo Valentia

Purtroppo non sono riuscito ad arrivare in tempo al Paestum Wine festival, ci proverò domani.

Ieri, invece, oltre alla partecipazione in serata alla giornata inaugurale dei festeggiamenti per i 30 anni del Taurasi Docg, ho preso parte ad una serie di importanti iniziative tra il Sannio e l’Irpinia a partire dalla mattinata che si è aperta all’insegna della difesa della natura e della biodiversità presso l’Agriturismo “L’ape Regina” di Sant’Agata dei Goti, per prendere parte alla tavola rotonda, organizzata dall’Apas associazione apicoltori, sulla Misura Aca18 e gli interventi dello sviluppo rurale per l’apicoltura che rappresenta in Campania per l’Amministrazione regionale un settore di forte interesse soprattutto in termini di presidio del territorio in aree caratterizzate da una fragilità del tessuto socio-produttivo e per la forte valenza ambientale delle popolazioni apistiche in termini di monitoraggio della biodiversità e dello stato di salute di vaste aree del territorio regionale. Come assessorato all’agricoltura siamo costantemente al lavoro per individuare iniziative per ripristinare gli ecosistemi naturali nelle aree agricole e per rafforzare la biodiversità.
Abbiamo parlato del lavoro che stiamo facendo in regione con la costituzione del tavolo apistico regionale ma soprattutto delle importanti risorse messe a disposizione dalla misura Aca 18 – Impegni per l'apicoltura nell'ambito del Piano strategico nazionale della futura PAC 2023-2027. Siamo tra le prime regioni in Italia a mettere in campo una misura del genere per cui sono stati stanziati ben 4 milioni di euro. Risorse che servono per la tutela dell’ecosistema e la salvaguardia della preziosissima diversità biologica. Abbiamo fortemente voluto intervenire attraverso questa misura per contrastare la fase critica che vive l’apicoltura incrementando il numero di api soprattutto nelle aree a maggiore valenza ambientale. Siamo vicini ad un settore che come assessorato consideriamo cruciale per l’agricoltura campana. Dobbiamo fare massa critica e anche in questo settore costruire un brand per l’apicoltura campana #SavetheBees. Devo ringraziare per l’ospitalità il mio amico Marco Razzano e per l’invito, Angelo Petretta Presidente Apas, Giuseppe Cefalo Presidente Unapi e tutti gli apicoltori intervenuti oltre a Vincenzo De Lucia e Vincenzo Ciervo che curano il settore per l’assessorato.


A margine della tavola rotonda ho avuto un bel confronto con decine di agricoltori della Valle Caudina e della Valle Telesina sulle problematiche dell’agricoltura delle aree interne e sulle misure messe in campo dal programma di sviluppo rurale per questo tipo di agricoltura. È sempre stimolante confrontarsi direttamente con tanti imprenditori che, con passione e dedizione, si dedicano alla cura della terra producendo le nostre eccellenze agroalimentari e vitivinicole. Grazie per l’opportunità a Marco Razzano e un grazie per la presenza agli imprenditori del settore vitivinicolo: Salvatore Felato, Alfonso Iannotta, Carmela Maddaloni, Giovanni Fusaro. Del settore olivicolo: Giuseppa Fedele, Armando Grasso, Nicola mezza, Marco Abbatiello, Ciervo Pasquale, Nunzia Miranda, Carmine Di Ciervo, Teresa Cinelli, Giuseppe Valentino, Antonio Buro, Domenico Romano e Domenico Giovanni. Del settore frutticolo e orticolo: Domenico Bernardo, Rita Bernardo, Giuseppe Buffolino, Eleonora Crescenzo, Daniela Suppa. Del settore zootecnico: Pasqualina Ferraiuolo, Mattia Clemente. Fracesco Cesare e Ciampi per il settore Tabacchicolo, Giuseppe Di Carlo azienda del settore corilicolo. Infine un saluto ad Antonio Pandiscia per il suo straordinario peperoncino prodotto dall’azienda agricola Le Piazze di Monteverde.

Sempre a Sant’Agata de’ Goti è stato particolarmente gratificante partecipare alla cerimonia per la chiusura del progetto ‘Divinamente abili’. Una splendida e meritoria iniziativa che ha visto cimentarsi nella vendemmia ragazzi "divinamente abili" con una terapia occupazionale e di riabilitazione per un progetto di piccole comunità locali del Sannio con ragazze e ragazzi, apprendisti viticoltori che hanno seguito tutte le fasi della lavorazione dell'uva. Un grazie per l’invito a Marco Razzano che ha ideato e seguito questo bel progetto e un grazie particolare a tutti i ragazzi che mi hanno accolto e fatto dono di una bottiglia di vino prodotta da loro con una splendida etichetta dedicata. Alla meritoria iniziativa hanno partecipato: Salvatore Riccio Sindaco di Sant’Agata de’ Goti, Mino Mortaruolo Consigliere regionale Componente Commissione Agricoltura Regione Campania, Mario Pietracupa Presidente Fondazione Neuromed, il parlamentare Francesco Maria Rubano, il senatore Domenico Matera, Nino Lombardi, Presidente Provincia di Benevento, Francesca Ciervo delle Cantine Ciervo

Da Sant’Agata dei Goti ad Avellino nella suggestiva location di Villa Amendola per l’inaugurazione della terza edizione di “Avellino Letteraria”, organizzata dal direttore artistico Annamaria Picillo e patrocinata dal Comune di Avellino. Una gran bella iniziativa che vuole promuovere la diffusione dei libri e la lettura attraverso una serie di appuntamenti incentrati sulle tematiche più diverse: dal teatro alla poesia, dalle tematiche sociali alle scienze ricordando anche la figura del maestro Mario Cesa. Sono sempre disponibile a dare il mio contributo quando ci sono occasioni come queste dirette soprattutto alle generazioni più giovani e alla promozione di una cosa fondamentale come l’interesse per la letteratura e la promozione delle potenzialità culturali di un territorio stimolante come l’Irpinia. Tra l’altro la location utilizzata per questi appuntamenti non contiene solo una prestigiosa Biblioteca ma anche uno splendido Orto botanico. La lettura è una di quelle attività che meglio si coniuga con la natura e con l’amore per l’ambiente che ci circonda. Nel corso dell’iniziativa sono intervenuti: Gianluca Festa, sindaco Avellino, Laura Nargi, vice Sindaco Avellino, Rizieri Buonopane, presidente della Provincia di Avellino, Edgardo Pesiri, presidente APS Carlo Gesualdo, Daniela Apuzza, giornalista, Annapaola Voto, direttore generale Ifel Campania, Ottavio Lucarelli, presidente emerito dell'OdG della Campania, Mimmo Falco, presidente Movimento Unitario dei Giornalisti, Salvatore Campitello, presidente Assostampa Campania Valle del Sarno, Norberto Vitale, giornalista ANSA. Un grazie particolare al mio amico Gen. Tonino Caputo capace di coinvolgermi in iniziative culturali e di grande interesse come questa.

Nicola Caputo
Nicola Caputo
Nicola Caputo2 giorni fa
Questa è stata una delle più belle pagine dello sport internazionale.

Quella scritta da Alex Roca Campillo, atleta spagnolo che con una disabilità motoria del 76% causata da una paralisi cerebrale avuta da bambino, è pochi giorni fa diventato il primo atleta al mondo con una disabilità così importante a completare una maratona.

Parliamo di una maratona di 43 km fatta in circa sei ore.
Un risultato straordinario di un uomo altrettanto straordinario, il quale ha dimostrato al mondo tutta la sua forza di volontà, la sua tenacia e la sua determinazione.

Un campione vero, di vita e di sport, e senza dubbio un grande esempio per tutti.

A lui, davvero complimenti e auguri per questo grande traguardo.

Nicola Caputo